“Non arrenderci di fronte al male, ma combatterlo con tutte le nostre forze, soprattutto facendoci responsabili del nostro comportamento di cittadini e cristiani, rispettando le regole che ci sono state date”. Lo ha sottolineato il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, celebrando nel duomo a porte chiuse la messa di Pasqua trasmessa in diretta dall’emittente Canale 21. “Proprio perchรฉ Cristo รจ risorto e ha vinto il male e la morte, l’amore – ha aggiunto Sepe – รจ diventato il nuovo comandamento dell’umanitร . Che spettacolo di fraternitร e di solidarietร stanno dando a tutti l’impegno di tanti medici e paramedici, fino a dare la propria vita per i tanti ammalati. Quanto amore e solidarietร stanno esprimendo organizzazioni pubbliche e private che aiutano con ogni mezzo materiale e spirituale quanti stanno vivendo momenti di difficoltร economiche e sociali. Cristo, che ci ha insegnato ad amarci, vive in loro e con loro”. “Non dobbiamo aver paura e non lasciamoci rubare la speranza e l’amore che ci ha donato Cristo risorto. Cantiamo anche oggi l’Alleluia che รจ augurio, speranza e conferma di vittoria”, ha concluso l’arcivescovo di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 12 Aprile 2020 - 17:24