Messa delle Palme in un Duomo di Napoli, che conserva i resti di San Gennaro, patrono della città e della Campania, senza fedeli. A celebrare il cardinale Crescenzio Sepe, con il vescovo ausiliare monsignor Gennaro Acampa e l’assistenza di quattro sacerdoti. “La bellezza spirituale e pastorale della liturgia – ha detto il cardinale nell’omelia – è stata ‘spogliata’, come Cristo sulla croce, dal malefico e mortifero Coronavirus”.
Ha ricordato “fratelli e sorelle che stanno vivendo momenti di ansia, paura e abbattimento. Il virus che ci ha colpito e’ un male, un male che porta anche alla morte. Perché questo male? Ogni male nasconde sempre un mistero. Anche noi come Cristo – ha spiegato – risorgeremo se sapremo vivere questo momento doloroso della nostra vita, se non ci abbandoniamo alla solitudine, alla disperazione ma ci uniamo nella preghiera a Cristo”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Aprile 2020 - 14:39