Continua, incessantemente, l’attività di vigilanza sulla Tangenziale di Napoli, finalizzata alla verifica del rispetto delle prescrizioni imposte con i recenti decreti ministeriali volti al contenimento della diffusione del coronavirus.
Nella mattinata odierna, gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta, alle dipendenze della Sezione Polizia Stradale di Napoli, durante dei controlli effettuati sulla Tangenziale di Napoli, hanno intercettato un motociclo Piaggio Liberty, all’altezza del Vomero in direzione Pozzuoli, in compagnia di un amico. Pertanto, gli veniva imposto l’alt per sottoporlo ad un controllo finalizzato, in primis, ad accertare i motivi del loro spostamento. Il conducente, D.P. un uomo di anni 29, ed il passeggero, B.F. un uomo di anni 42 sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, erano entrambi disoccupati e residenti nel comune di Napoli, quartiere Pianura.
All’atto del controllo, gli stessi non avevano con se alcuna autocertificazione. Entrambi dichiaravano di essersi recati a Ponticelli per commissioni personali. Pertanto, gli stessi venivano invitati a compilare le autodichiarazione di rito in cui confermavano le dichiarazioni rese oralmente.
A seguito di tali eventi, D.P. e B.F. venivano sanzionati ex art. 4 D.L. 19/20, per la violazione delle misure restrittive anti Covid in materia di mobilità delle persone, commessa con utilizzo di un veicolo, mentre D.P. veniva, ulteriormente, sanzionato per la conduzione recidiva di un motociclo senza copertura assicurativa, per il mancato utilizzo del casco protettivo e per guida senza patente.
Il veicolo veniva sottoposto a sequestro amministrativo, a fermo amministrativo per 60 giorni ed a fermo amministrativo per mesi tre, con affidamento alla ditta avente funzione di custode acquirente.
Infine, B.F., già dichiarato delinquente abituale, veniva segnalato al Magistrato di Sorveglianza competente per l’inasprimento della misura.
Articolo pubblicato il giorno 25 Aprile 2020 - 14:35