Alfiere della Repubblica a dieci anni. Elena tra l’emozione e l’incredulità racconta alla giornalista Patrizia Sessa dell’Ansa: “Non me lo aspettavo un riconoscimento del genere. Sono contenta, molto contenta ed emozionata. Spero di incontrare presto il presidente Mattarella per ringraziarlo ed abbracciarlo”.
Elena è di Nola. Ha camminato fino a poco più di due anni, poi oltre un anno di ospedali e la sedia a rotelle per un ascesso intramidollare determinato da un virus, spiega la mamma Pina Batino.
Il suo primo giorno ulla sedia a rotelle le sembrava un gioco, poi è arrivato il momento del confronto con la relatà e “Anche una semplice passeggiata con mio padre o mia madre diventava qualcosa di difficile – racconta – sempre marciapiedi occupati, mille ostacoli”.
Si è ribellata Elena e munita di tablet ha girato un video che la mamma ha postato su Facebook ed è diventato virale. “Volevo far capire che noi disabili esistiamo e siamo cittadini come gli altri – dice – e che non era giusto che noi fossimo privati di una semplice passeggiata per quella che è una mancanza di rispetto”.
“Chiesi di usare il cervello, di avere più civiltà, educazione, più rispetto – aggiunge – dissi che ci mancavano di rispetto ogni giorno perché erano concentrati su loro stessi, così tanto da non pensare a noi. Ma noi esistiamo e abbiamo diritto alle stesse cose degli altri cittadini”. Il suo appello è stato raccolto e a Nola un po’ di cose sono cambiate. E poi tanti ragazzini da tutta Italia le scrivono, condividono le loro difficoltà.
“Io non mi fermo, questo è sicuro. Sono stata ribelle fin da piccola e continuerò ad esserlo fino a quando le cose non cambieranno del tutto”, mette in chiaro. Appassionata di pallavolo, “speriamo di riuscire a riprendere gli allenamenti dopo questo brutto periodo”, ringrazia tutti: “Tutti coloro che hanno condiviso il mio messaggio, sono contenta di essere arrivata fin qui”. E poi un desiderio: “Di incontrare il Presidente della Repubblica, per ringraziarlo per aver pensato proprio a me”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Aprile 2020 - 19:08