Castellammare. La stampa non deve sapere, troppe notizie date in pasto agli organi di informazione. Basta pubblicare sui social. Una incredibile censura e un invito a mantenere la segretezza, circa l’emergenza Coronavirus su quanto avviene nell’ospedale di Castellammare di Stabia. Lo ha messo nero su bianco la direttrice dell’ospedale San Leonardo con una nota protocollata oggi alle 12.02 con numero 0061554 e inviata a tutto il personale dirigente del nosocomio stabiese e di quello di Gragnano. Chi parla rischia provvedimenti penali o amministrativi. C’è anche la possibilità di finire davanti alla Commissione Disciplinare. Insomma tutto sommato conviene non parlare. Lo ricorda stesso lei nella lettera inviata a tutto il personale. Una sorta di ammonizione, un avvertimento. Il silenzio per evitare ulteriori polemiche che si sono abbattute e continuano ad abbattersi sulla struttura che vanta circa operatori positivi al Coronavirus che denunciano anche il mancato rispetto dei protocolli. La lettera firmata questa mattina da Rosa Santarpia tenderà a far discutere ancora una volta. Così come la decisione di destinare stanze Covid all’interno di ogni reparto della struttura. Non proprio un inizio con i fiocchi per Santarpia che ha pensato bene di imbavagliare tutti e risolvere il “problema” dell’opinione pubblica che segue con apprensioni le sorti del proprio ospedale. (emidav)
Articolo pubblicato il giorno 18 Aprile 2020 - 17:59