“Ringrazio a nome di tutte le donne e gli uomini in uniforme il presidente Vincenzo De Luca, Governatore della Campania, per aver accolto l’appello del Siulp Napoli di sottoporre i poliziotti partenopei ai test rapidi Covid-19, sino a quando perdura l’assenza dei tamponi, auspicando che tale profilassi sia prevista anche per tutti quelli che operano nella sua regione”. Così Annalisa Cimmino, segretario generale del sindacato di polizia Siulp, scrive in una lettera. “I poliziotti sono continuamente esposti a rischio contagio perché impegnati su tutto il territorio in una guerra, contro un nemico subdolo, in un momento particolarmente delicato per la tenuta dell’ordine e della sicurezza pubblica.E’ con senso di responsabilità che Le scriviamo ora, perché è giusto far sapere che, nell’ombra e senza clamori, ci sono Istituzioni che, senza sosta, quotidianamente, si adoperano in un’emergenza senza precedenti, per tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini.
Presidente De Luca i ringraziamenti, per l’impegno profuso, vanno estesi ai suoi collaboratori, ed in particolare all’avv. Postiglione, al dott. Giulivo ed all’ing. Verdoliva. Quest’ultimo con grande disponibilità si è prodigato, nonostante i vari cavilli burocratici, affinchè un nostro collega, in attesa di esame perché a contatto con un covid positivo, venisse sottoposto a tampone unitamente alla sua famiglia convivente.Quando abbiamo inoltrato la richiesta, eravamo certi della Sua sensibilità nei confronti delle Forze dell’Ordine e, pertanto, rinnoviamo i sentimenti di viva riconoscenza per questa importante iniziativa a tutela della salute dei poliziotti partenopei e delle loro famiglie.Voglia, infine, ringraziare il personale medico sanitario tutto, per l’encomiabile lavoro che sta svolgendo per la cittadinanza”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2020 - 15:31