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Il comune di Casoria moroso con il consorzio cimiteriale: citazione a giudizio per 4 milioni di euro

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Casoria – Comune di Casoria moroso: citazione a giudizio per 4 milioni di euro. Il Consorzio Cimiteriale Casoria, Arzano e Casavatore ha citato a giudizio diretto l’ente municipale. A dare il via libero il Consiglio di Amministrazione del Consorzio tra i comuni di Arzano, Casoria e Casavatore, in attuazione delle deliberazioni dell’Assemblea votata all’unanimità, dai Commissari prefettizi del Comune di Arzano e procedure per la citazione a giudizio tesa al recupero delle quote arretrate dal 2009 al 2020. Si tratta di circa 4 milioni di euro che il Comune di Casoria avrebbe dovuto versare negli anni nonostante le formali diffide. L’atto giudiziario è stato sottoscritto dal Presidente dell’Assemblea consortile, Michele Bruno, che attraverso il legale, l’avv. Vincenzo Orefice, ha citato a giudizio il Sindaco di Casoria Raffele Bene quale primo cittadino pro tempre.

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Il Comune di Casoria è, ad oggi, moroso nei confronti del Consorzio, per quote annuali non corrisposte, per un ammontare complessivo di 3.432.906 milioni di euro, al quale deve sommarsi l’importo aggiuntivo di 514.935,91 euro per un importo totale dovuto, di 3.947.841,95 euro, oltre interessi e rivalutazione monetaria dalle singole more. Secondo l’ente cimiteriale, “sarebbe conclamata la morosità del Comune di Casoria in merito agli obblighi derivanti dalla partecipazione al Consorzio ricorrente”. Tali obblighi, “trovano la propria fonte nell’art. 6 dello Statuto consortile, approvato su base convenzionale, che prevede un meccanismo di determinazione delle quote annuali di partecipazione poste a carico di ciascuno dei tre Comuni consorziati”. La citazione a giudizio diretta del Comune di Casoria, sarebbe null’altro che l’epilogo dei numerosi tentativi di dirimere in via bonaria la controversia, non ultimo quello esperito con diffida del Direttore del Consorzio, Francesco Leo.

G.S.


Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2020 - 11:27


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