Dopo cinque giorni di silenzio, Domenico Sgambato e la moglie Antonella, i genitori del piccolo Diego, hanno voluto rompere il silenzio. E lo hanno fatto con un post su Facebook col quale hanno voluto ringraziare “tutte le persone che in questi momenti così difficili ci hanno mostrato affetto, sostegno e aiuto”.
Il dramma che hanno vissuto, con la tragica scoperta del cadavere del loro figlioletto di appena tre anni rinvenuto senza vita nei pressi del fiume Badrano, in provincia di Matera, dove la coppia di Santa Maria a Vico si era trasferita da qualche tempo, è ancora vivo: sarà un’inchiesta della Procura a cercare di ricostruire quanto accaduto.
Il loro messaggi è rivolto ad “amici, autorità, forze dell’ordine, volontari, singoli cittadini, professionisti, attività commerciali: in moltissimi si sono mobilitati per supportarci nelle ricerche. E ancora di più sono stati coloro che hanno espresso il loro cordoglio quando ormai non c’era più nulla da fare. La solidarietà e l’umanità dimostrate ci hanno sorretto come un abbraccio in questi giorni terribili. Grazie davvero a tutti, anche dal nostro Angioletto”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Aprile 2020 - 18:04