I calciatori francesi rinunciano alla riprea del campionato. Lo sostiene Sylvain Kastendeuch, co-presidente dell’Unione dei calciatori professionisti francesi (UNFP) dalle pagine di Le Monde. “L’emergenza economica non deve avere la precedenza sull’imperativo della salute pubblica – dice – Rinunciamo a una ripresa del campionato che, in queste condizioni, sarebbe affrettata e pericolosa”. “Raccogliamo oggi le condizioni per una prossima stagione di successo ed esemplare nel calcio che amiamo così tanto – scrive il dirigente – Accettiamo l’idea di una forma di distruzione creativa causata da questa crisi. Per consentire ai nostri talenti di continuare a brillare, mi sembra più ragionevole, più giusto e più virtuoso fare, oggi, la scelta della ragione, in modo che domani possiamo fare di nuovo quella del cuore”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Aprile 2020 - 13:13