Era guarito dal coronavirus ma due settimane dopo il ritorno a casa a Rimini e dopo aver soffiato sulla 101esima candelina, e’ morto giovedi’ scorso, come riportano i quotidiani della citta’ romagnola. Era stata la vicesindaca di Rimini, lo scorso 26 marzo, a dare notizia delle sue dimissioni dall’ospedale Infermi. L’uomo, classe 1919, e’ morto accanto a moglie e figli. “Non era da solo quando e’ successo – racconta una nipote alla stampa locale – ed e’ riuscito a salutare anche noi nipoti, facendo ‘ciao’ con la mano in videochiamata”.
Articolo pubblicato il giorno 11 Aprile 2020 - 12:00