“E’ importantissimo fotografare la situazione attuale per ripartire, non tornando indietro, ma andando avanti”. Così il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha spiegato il senso dei controlli avviati presso uno dei corsi d’acqua più inquinati non solo della Campania ma d’Italia. Si parla, ovviamente, del fiume Sarno.
L’ufficiale dei carabinieri prestato alla politica ha sottolineato di aver attivato “tutte le forze competenti per un monitoraggio speciale delle acque del nostro territorio, tornate limpide”. Il riferimento è alla diminuzione dell’inquinamento che si è registrata un po’ dappertutto a causa della pandemia da coronavirus che ha drasticamente ridimensionato l’impatto dell’uomo sull’ecosistema.
Di qui la scelta del Ministro dell’Ambiente di delegare alla Capitaneria di porto il campionamento delle acque del fiume Sarno, dove sono già iniziati i controlli.
Articolo pubblicato il giorno 17 Aprile 2020 - 15:21