Nuovo rinvio di atti e cartelle esattoriali, almeno fino a settembre. E pure una sospensione, temporanea, dei pignoramenti di stipendi e pensioni, per lasciare qualche soldo in più in tasca alle famiglie. Anche il fisco farà parte del nuovo decreto di aprile, per il quale il governo ha chiesto al Parlamento extradeficit fino a 55 miliardi necessari per attutire i danni economici del Coronavirus.
Si lavora quindi a prorogare di altri 3 mesi la sospensione di atti di accertamento e cartelle esattoriali, ora bloccati fino al 31 maggio: senza proroghe, aveva spiegato nei giorni scorsi il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini, sono pronti a ripartire milioni di atti e avvisi.
Articolo pubblicato il giorno 26 Aprile 2020 - 09:17