Ultime Notizie

Fase 2, il presidente degli industriali di Salerno: ‘Serve tutela dei lavoratori’

Condivid

Lo sblocco del lockdown e la ripresa timida delle attivita’ produttive. Guardano a questo gli imprenditori che, nel Salernitano, per la meta’ del totale hanno dovuto abbassare la saracinesca. L’altra meta’, invece, ha continuato a lavorare perche’ “Salerno e’ agro-industria e quindi nella filiera delle aziende essenziali”, spiega all’AGI il presidente di Confindustria e della Camera di Commercio salernitane, Andrea Prete. Secondo Prete, per l’avvio della fase 2, “dobbiamo conoscere bene quali sono gli aspetti precauzionali che, secondo me, non devono discostarsi dalla fase 1”. Questo, perche’, “se a meta’ marzo, il Governo ci ha dato delle indicazioni in base alle quali poteva operare chi restava aperto, a maggior ragione quelle indicazioni vanno bene nella fase 2”.

Quanto alle riaperture, Prete sottolinea la necessita’ di una valutazione degli “aspetti esterni alle realta’ produttive, penso ai trasporti. In questo caso, bisogna invogliare, per quanto possibile, il trasporto personale che assicura il distanziamento sociale. Per altre attivita’ produttive, man mano che saranno aperte, e’ chiaro che ci sono valutazioni di rischio diverse. Cioe’, se uno e’ nell’ambito di un recinto di un’azienda, adottera’ certe procedure. Tutto cio’ che e’ a contatto con il pubblico o potenzialmente con il pubblico, va regolamentato con maggiore attenzione”. Altro elemento che prende in considerazione il leader degli imprenditori salernitani e’ una “diluizione delle attivita’ nell’arco della giornata”. “Non escluderei – dice – che qualcuno possa stare aperto la mattina e qualche altro il pomeriggio”. Ma, resta fermo sull’esigenza che “devono essere gli esperti a darci indicazioni “. Dal canto suo, Prete considera la diversita’ di ogni realta’ imprenditoriale. Difatti, evidenzia che, “il parrucchiere o il barbiere e chi lavora a stretto contatto con il pubblico deve avere qualche tutela reciproca in piu’, cosi’ come per i ristoranti. Saranno tutte situazioni che vanno ponderate mano mano perche’ il mondo ci e’ cambiato sotto i piedi e dobbiamo prenderne atto”. Le aziende rimaste aperte, invece, “si sono attrezzate sanificando i locali, utilizzando il distanziamento sociale e le mascherine dove necessario. C’e’ stato qualche problema nel reperimento dei Dpi almeno nella fase iniziale”. Ora, bisognera’ capire chi potra’ riprendere la produzione e, “probabilmente, qualcuno potra’ farlo dal 27 e infatti qualcuno si e’ gia’ mosso oggi per preparare gli impianti”. 


Articolo pubblicato il giorno 20 Aprile 2020 - 20:28
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

La madre di Sofia: ‘Non ho mai visto la rapitrice di mia figlia’

La madre di Sofia, Valeria Chiappetta, è stata dimessa dalla clinica del 'Sacro Cuore' di… Leggi tutto

23 Gennaio 2025 - 22:08

Superenalotto, il jackpot arriva a 63milioni di euro. Tutte le quote

Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi: sono stati, invece, centrati sette '5'… Leggi tutto

23 Gennaio 2025 - 21:39

De Luca e De Laurentiis, siparietto al Circolo Canottieri su Meloni e Trump

Ironia, politica e sorrisi al Circolo Canottieri Napoli, dove il presidente della Regione Campania, Vincenzo… Leggi tutto

23 Gennaio 2025 - 21:12

Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10 e lotto del 23 gennaio 2025

Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 23 gennaio: BARI 86 50 83 38 78… Leggi tutto

23 Gennaio 2025 - 20:58

Orrore a Lettere: canile lager abbandonato, cani trovati morti

Una volontaria animalista ha denunciato sui social la scoperta di un vero e proprio lager… Leggi tutto

23 Gennaio 2025 - 20:55

De Laurentiis su Garnacho: “Chi mi garantisce che fa 20 gol?”

Napoli – "Garnacho? Chi mi dà la garanzia che segni 20 gol?" Così il presidente del… Leggi tutto

23 Gennaio 2025 - 20:47