Fase 2: i ristoratori della Penisola sorrentina chiedono al comune di Sorrento di istituire un tavolo tecnico con tutte le categorie legate al turismo, e discutere, anche settimanalmente, di come adeguarsi alla situazione. Mettendo al primo posto la salute, poi la sicurezza sociale e l’economia della città.
I circa 600 ristoratori, da Vico Equense a Massa Lubrense, stanno aderendo alla neonata Associazione Ristoratori Penisola sorrentina presieduta da Angelo Celentano del ristorante Tasso. “Abbiamo chiesto il tavolo tecnico al sindaco Giuseppe Cuomo a inizio settimana” fa sapere Celentano “il primo cittadino si è impegnato a contattare tutte le categorie e a farci sapere, per fine settimana, quando ci sarà il primo appuntamento”.
“Siamo in attesa di linee guida nazionali e nel frattempo dobbiamo lavorare per preparare la città. Sorrento non potrà più reggere un turismo di massa. Ci sono troppe case vacanze, B&B nei condomini. Chi verra’ da noi in vacanza avrà bisogno di sicurezze, di spazi distanziati. Noi operatori abbiamo necessità di sgravi fiscali per riassumere il personale. E la nostra volontà è di muoverci uniti, abbiamo contatto i ristoratori della Costiera amalfitana e quelli di Capri. Solo uniti e ragionando assieme potremo trovare una soluzione e ridisegnare i flussi turistici e l’accoglienza a esso collegato”.
Articolo pubblicato il giorno 29 Aprile 2020 - 14:41