Poiche’ “le mascherine mediche devono essere utilizzate prioritariamente come dispositivi di protezione individuale da parte degli operatori sanitari”, nella popolazione generale si puo’ “prendere in considerazione l’uso di mascherine facciali non mediche realizzate con vari tessuti”. Queste le conclusioni di un Rapporto del centro europeo per il controllo delle malattie, l’ECDC , sull’utilizzo delle mascherine. Le raccomandazioni sull’uso delle mascherine nella comunita’ dovrebbero comunque tenere conto delle “lacune delle prove di efficacia, della situazione dell’offerta e dei potenziali effetti collaterali negativi”. Inoltre, e’ fondamentale che l’utilizzo sia fatto in modo “corretto e appropriato” e non sia alternativo alle altre misure previste. Nelle conclusioni del Rapporto l’ECDC, evidenzia in particolare alcuni punti.
PERCHE’ SONO UTILI: L’uso di mascherine facciali in pubblico puo’ servire come mezzo di controllo per ridurre la diffusione dell’infezione nella comunita’ “minimizzando l’escrezione di goccioline respiratorie da individui infetti che non hanno ancora sviluppato sintomi o che rimangono asintomatici”. EFFICACIA: Non e’ noto quanto l’uso delle mascherine facciali nella comunita’ possa contribuire a una riduzione della trasmissione oltre alle altre contromisure. DOVE: L’uso di mascherine facciali nella popolazione puo’ essere preso in considerazione specialmente quando si visitano spazi affollati e chiusi, come negozi di alimentari, centri commerciali o quando si utilizzano i mezzi pubblici. MATERIALI: “Si puo’ prendere in considerazione l’uso di mascherine facciali non mediche realizzate con vari tessuti”, specialmente se vi sono “problemi di fornitura” a causa del fatto che “le mascherine mediche devono essere utilizzate prioritariamente dagli operatori sanitari”. Tuttavia, “a supporto dell’uso di mascherine non mediche esistono evidenze scientifiche indirette e limitate”. ALTRE MISURE: L’uso di mascherine fuori dagli ospedali deve essere considerato solo come una misura complementare e non sostituisce misure preventive consolidate, come il distanziamento fisico, l’igiene respiratoria (tra cui tossire o starnutire in un fazzoletto monouso o nella piega del gomito) l’igiene delle mani e evitare di toccarsi con le mani il viso. COME USARLE: L’uso appropriato e corretto delle mascherine facciali e’ fondamentale e puo’ essere migliorato attraverso campagne educative. Vanno utilizzate coprendo naso e bocca, cambiate dopo poche ore, vanno tolte senza toccare con le mani la parte esterna e bisogna lavarsi le mani dopo averle tolte. PROTEZIONI PER SANITARI: L’uso di mascherine di tipo medico (chirurgiche, FFp1, FFp2 ) da parte degli operatori sanitari deve avere la priorita’.
Articolo pubblicato il giorno 18 Aprile 2020 - 21:53