I fatti del giorno

Donna incinta batte il coronavirus con il plasma di pazienti guariti: è la prima volta al mondo

Condivid

Non ha trattenuto le lacrime quando ha lasciato l’ospedale di Mantova, con in grembo un feto di 24 settimane e a casa ad attenderla un’altra bimba. Patrizia Vincenzi, 28 anni, potrà riabbracciarla dopo tredici giorni di ricovero, in cui ha sconfitto il coronavirus, curata con due sacche di plasma iperimmune, prelevato da pazienti guariti. Un caso raro se non ancora unico. Secondo una ricerca bibliografica, sottolinea l’Asst mantovana, non ne risultano al mondo altri di donne incinta colpite da Covid-19 trattate e guarite con l’infusione dell’emocomponente.

“Il plasma mi ha fatto rinascere – ha raccontato oggi la mamma mantovana prima di tornare a casa, dopo il secondo tampone negativo e un commosso saluto al personale sanitario -. Ero molto abbattuta, ma ho trovato professionisti straordinari. La bimba che nascerà si chiamerà Beatrice Vittoria. Perché abbiamo vinto questa battaglia”. La donna è stata ricoverata il 9 aprile seguendo il percorso Covid dedicato alla gravidanza e l’indomani, per il peggioramento delle sue condizioni, è stata trasferita in Pneumologia, evitando la ventilazione assistita per proteggere il feto. “Dopo la terapia con il plasma – ha spiegato Giuseppe De Donno, direttore della Pneumologia dell’ospedale di Mantova -, il miglioramento è stato decisivo”.

A Mantova definiscono “incoraggiante” il percorso della cura con il plasma convalescente, ricco di anticorpi: nell’ambito del protocollo siglato con il Policlinico San Matteo di Pavia sono stati trattati 24 malati con 50 sacche di emocomponente. Ma non ci sono ancora evidenze univoche. “La plasmaterapia è una pratica medica in atto da fine Ottocento, che abbia validità ed efficacia lo sappiamo, non sappiamo ancora per questa malattia – osservava ieri nella conferenza stampa alla Protezione civile Luca Richeldi, direttore di Pneumologia al Policlinico Gemelli di Roma e membro del Comitato tecnico scientifico -. Speriamo che la sperimentazione dei colleghi Mantova dia buoni risultati, non abbiamo risposte perché è passato troppo poco tempo. A breve avremo un risultato, ma è una delle speranze aperte”.


Articolo pubblicato il giorno 21 Aprile 2020 - 21:30
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Giffoni Valle Piana, bimbo rischia di soffocare: salvato dal sindaco infermiere

Sabato scorso, a Giffoni Valle Piana, si è consumato un dramma sfiorato per un soffio.… Leggi tutto

18 Novembre 2024 - 12:56

Caserta, arrestati finti dipendenti delle Poste per truffa tramite bonifici

Facendosi passare per dipendenti di Poste Italiane, tre uomini hanno indotto alcune vittime a disporre… Leggi tutto

18 Novembre 2024 - 12:49

Lotto, Napoli protagonista: vincite per oltre 144mila euro

Napoli – La fortuna sorride a Napoli, che si conferma una delle città protagoniste del… Leggi tutto

18 Novembre 2024 - 12:43

Napoli, fatto brillare lil cilindro di via Leone Mariscano: era un falso allarme bomba

Napoli. Era un falso allarme bomba quello che è scattato stamane intorno alle 11,15 di… Leggi tutto

18 Novembre 2024 - 12:38

Eboli, trovato cadavere di un 36enne al campo di ‘tiro a segno’

Eboli – Dramma al campo di “Tiro a Segno” di Eboli, dove è stato rinvenuto… Leggi tutto

18 Novembre 2024 - 12:36

Caserta, assolto autista di bus turistico: era stato accusato di minacce

Caserta – Alberto Cervella, 56 anni, autista di autobus turistici per una nota azienda casertana,… Leggi tutto

18 Novembre 2024 - 12:29