In relazione alle indennità di 600 euro erogate a favore dei professionisti iscritti alle Casse previdenziali private, si precisa che l’Inps “non ha nulla a che vedere con le competenze delle Casse private dei professionisti, alle quali il Governo ha assegnato 200 milioni per la gestione delle indennità che esse gestiscono in maniera completamente autonoma”. Si tratta, specifica l’Inps, “in altri termini, di una indennità regolata da specifiche norme di legge e affidata alla competenza delle Casse private di previdenza e non all’Istituto. Dal canto suo, l’Istituto sta continuando a lavorare con costanza e assiduità per dare risposta a oltre 8 milioni fra lavoratori dipendenti e autonomi, verso i quali ribadisce il proprio impegno a erogare le prestazioni a partire dal prossimo 15 aprile”.
Articolo pubblicato il giorno 11 Aprile 2020 - 19:27