4.535.278 per più di 8,8 milioni di beneficiari le domande pervenute telematicamente all’Inps per prestazioni previste dal decreto Cura Italia. In particolare, le richieste per l’indennità di 600 euro sono 3.991.554, quelle per i congedi parentali 201.316, quelle per il Bonus baby sitting 43.608, quelle per la Cigo 198.000 per 2.896.000 beneficiari e quelle per l’Assegno ordinario 100.800 per 1.682.000 beneficiari, da fonti AGI.
La regolare ricezione di un numero così imponente di domande di prestazioni (ne sono arrivate in media quasi 450.000 al giorno)”, sottolinea una nota dell’istituto, “E’ frutto dello straordinario e ininterrotto impegno di tutti i lavoratori dell’Inps e in particolare dell’area informatica e del suo responsabile. Le critiche e gli attacchi strumentali e non disinteressati verso l’Istituto si infrangono miseramente sulla realtà del fatto che il Decreto Legge ‘Cura Italia’ porta la data del 17 marzo 2020. Ma oltre agli sforzi di natura tecnologica ed organizzativa l’Istituto si sta impegnando per la semplificazione e la riduzione degli adempimenti a carico di cittadini e imprese; si ricorda, uno per tutti, la semplificazione dei pagamenti diretti della cassa integrazione. L’Inps forte della sua lunga storia conferma il suo totale impegno a svolgere i compiti affidati per il bene della collettività”, conclude il comunicato.
Articolo pubblicato il giorno 10 Aprile 2020 - 18:45 / di Cronache della Campania