“Non si è mai chiesto ai calciatori se loro volessero tornare o se hanno paura, nessuno sa niente e purtroppo nessuno sa niente neanche di questo virus. Si va un po’ alla cieca sperando che vada tutto bene se si dovesse tornare in campo, ma credo che qualsiasi precauzione non sia una protezione totale”.
Lo dice Marco Tardelli ai microfoni di Teleradiostereo. “C’è chi dice che bisogna stare lontani, ma come fa un calciatore a stare lontano dall’avversario? Certo il calcio ci manca, ma un calcio giocato con paura e a porte chiuse non è un bel calcio. È chiaro poi che non tutti i calciatori potranno tornare a giocare perché le serie minori non hanno la possibilità economica di seguire tutto quello che pretende la Federazione o il Governo”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Aprile 2020 - 18:44