Una mascherina di protezione, anche con visiera, che si compra una volta sola e non si getta perché è riutilizzabile all’infinito. È stata ideata a Ragusa dall’azienda Cappello Group. Si chiama “Drop”, goccia, e sarà pronta per la produzione dalla fine del prossimo mese di maggio. È fatta in gomma termoplastica anallergica (non stampata in 3D) con un coprifiltro che trattiene un filtro di protezione ad alte prestazioni, intercambiabile: insomma, una stratificazione di materiali termosaldati che offre una maggiore protezione contro le particelle disperse nell’aria.
La maschera si usa, si lava, si igienizza e, semplicemente sostituendone il filtro, è pronta per il riutilizzo. Il progetto innovativo è frutto del Centro di ricerca e sviluppo e della collaudata capacità evolutiva della Cappello Group per contribuire alla ripartenza del Paese. E così si arriva alla soluzione di due problemi dell’emergenza Coronavirus: supera la difficoltà di reperire grandi quantità di mascherine monouso e riduce l’impatto sull’ambiente non dovendo smaltirle subito dopo l’utilizzo.
L’azienda sta organizzando l’ampliamento dell’attività con la realizzazione della linea di produzione, che avvierà a fine maggio in piena sicurezza con 30 unità lavorative dirette e dell’indotto e con una capacità di fornire al mercato alcune migliaia di pezzi al giorno, raddoppiabile a regime così come l’occupazione. I primi esemplari di “Drop”, per un valore commerciale pari a 100mila euro, saranno donati dalla Cappello Group alla Protezione civile regionale della Sicilia, agli ospedali di Ragusa, Vittoria e Modica e al Comando dei Vigili del fuoco della provincia di Ragusa.
Articolo pubblicato il giorno 20 Aprile 2020 - 09:12