Nuova stretta antivirus del presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci. Una Pasqua e Pasquetta più blindata e un obbligo ‘condizionato’ sulle mascherine. Facoltà di uscire una volta al giorno e solo per un familiare. I parchi e le ville restano chiusi e lo Stretto rimane sorvegliato speciale. Negli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari, anche all’aperto, gli operatori sono tenuti all’uso costante di mascherina; all’utilizzo di guanti monouso o, in alternativa, al frequente lavaggio delle mani con detergente disinfettante. Si dispone che in ogni luogo nel quale non sia possibile mantenere la distanza di un metro tra persone, e’ fatto obbligo a ciascuno di coprire naso e bocca con una mascherina “o con altro adeguato accessorio”.
Le uscite per gli acquisti essenziali, ad eccezione di quelle per i farmaci, sono limitate ad una sola volta al giorno e ad un solo componente del nucleo familiare. E’ inibito l’ingresso nel territorio comunale ai venditori ambulanti al dettaglio, se provenienti da altri Comuni. Rimangono interdetti alla fruizione i parchi, le aree gioco, le ville, i boschi, i giardini e ogni altro spazio pubblico. Il Corpo Forestale assicura l’osservanza della presente disposizione. Permane il divieto di gite fuori porta, di spostamento nelle cosidette seconde case e verso luoghi di villeggiatura. La chiusura domenicale e nei giorni festivi si applica anche ai servizi di consegna a domicilio, fatta eccezione per i farmaci e per i prodotti editoriali.
Articolo pubblicato il giorno 9 Aprile 2020 - 07:29