La prima apertura al pubblico sarà dedicata al personale ospedaliero, dai medici agli infermieri ai tecnici in prima linea contro il Coronavirus e, portare durante l’estate la musica “in tutti i luoghi della sofferenza, nei parchi degli ospedali, nelle sale comuni delle case circondariali e ove possibile nelle residenze per anziani”. Sono due degli obiettivi annunciati dal nuovo sovrintendente del Teatro di San Carlo Stèphane Lissner nell’incontro di oggi in videoconferenza, attraverso un’apposita piattaforma online, con tutti i lavoratori del teatro regio di Napoli. Quasi 300 i dipendenti collegati in rete per questo primo contatto, forzatamente a distanza, tra Lissner e il personale.
Articolo pubblicato il giorno 9 Aprile 2020 - 10:00