Italia

Coronavirus, la preoccupazione delle associazioni in difesa dei bambini

Condivid

Coronavirus rischio allontanamento bambini dalle famiglie. È quanto temono le associazioni in difesa dei bambini che hanno lanciato on line una raccolta firme su Change.org, per sventare il rischio che l’emergenza coronavirus sia utilizzata come motivazione per allontanare i bambini dai nuclei familiari andando ad incrementare quello che viene definito il business sui minori. Lancia l’allarme Sara De Ceglie già definita “mamma di Bibbiano” sebbene non abiti a Bibbiano ma genericamente così definita per individuare un insieme di persone che lottano contro quello che fu definito “il sistema Bibbiano” ovvero un sistema di allontanano dei minori dai propri nuclei familiari esistente su tutto il territorio nazionale a fini lucrativi.

Sara De Ceglie insieme all’associazione​ Scarpette Bianche, presidente Veronica Berenice Sansuini, con gli avv. Silvia Pini e Francesco Morcavallo (già in passato magistrato che ha denunciato il sistema di allontanamento facili) e con altre associazioni tra cui “Comitato Infanzia e Famiglia”, presidente Paolo Pennini, “Associazione Bambini Strappati”, della stessa Sara De Ceglia, “Laboratorio Donna per la Tutela dei Diritti delle Donne e dei deboli”, presidente Maricetta Tirritto, “CIATDM”, presidente Aurelia Passaseo, “Associazione Vittime di violenza Io no”, presidente Brasiello Marina, “Associazione FLAGE” presidente Mariangela Campus e tante altre associazioni ancora, che​ lottano contro quello che definiscono l’ennesimo tentativo del CISMAI di ottenere strumenti di controllo delle famiglie.

La legge n. 184 del 1983 afferma che: le condizioni di indigenza dei genitori o del genitore esercente la potestà genitoriale non possono essere di ostacolo all’esercizio del diritto del minore alla propria famiglia. Nonostante quanto stabilisce chiaramente la legge le associazioni temono che di trovarsi di fronte ad una concreta minaccia per tante mamme e papà che stentano ad arrivare a fine mese di vedersi per questo sottratti i loro figli. Genitori che invece di essere sostenuti con aiuti economici o di natura alimentare vengono​ praticamente “SGRAVATI DA UN PESO”: i loro figli.
L’allarme nasce a causa di una lettera del 22 marzo,​ rivolta al governo, con la quale, Ugo Bressanello (CISMAI), responsabile della Domus De Luna in Sardegna, assieme ad un gruppo di associazioni tra le quali Agevolando, Artemisia, Anfaa, Arcigay nazionale, hanno chiesto urgentemente un decreto che preveda la costituzione di una task force e misure per “assicurare i diritti dei minori” (quantificati in 1,2 milioni), che, a loro dire, ​ sarebbero a rischio a causa di povertà economica, sociale ed educativa, situazione che, sempre a loro dire, potrebbe aggravarsi per l’impoverimento conseguente alle restrizioni anti-Covid19.​
Se la loro richiesta fosse accolta dal governo migliaia di bambini potrebbero essere allontanati Dalle loro famiglie solo perchè povere’ Denuncia Sara De Ceglie presidente associazione Bambini Strappati. Si tratterebbe di interventi statali ingiustificati volti a creare organismi speciali (il che è vietato dalla Costituzione!!), con fini di ispezione e intervento “extra ordinem”, che non farebbero altro che aggravare il problema anziché risolverlo, giacché come afferma la legge le famiglie vanno aiutate anche economicamente e non divise e distrutte. Se tali interventi fossero accolti rappresenterebbero un’ulteriore ingente fonte di sperpero di denaro pubblico da parte dello Stato, quindi dei nostri soldi, che finirebbero nelle tasche, già colme, dei richiedenti: ricordiamo che il giro d’affari fondato sulla cosiddetta “tutela dei minori” si aggira intorno ai 5 miliardi di euro all’anno, di denaro pubblico. Una forte denuncia delle associazioni che invitano a formare la petizione on line che hanno proposto su
Ricordiamo che attualmente in Italia il problema dovrebbe riguardare addirittura 30 mila bambini all’anno che vengono sottratti da un sistema in cui operano assistenti sociali, avvocati, magistrati, case famiglia, psicologi e su cui si riversano milioni di euro.

 Giorgio Kontovas


Articolo pubblicato il giorno 2 Aprile 2020 - 07:26
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Lotto: a Portici centrati 51mila euro con un terno e tre ambi

Pioggia di vincite in Campania nell’ultimo concorso del Lotto. Il colpo più alto è stato… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 15:34

Falso profilo femminile online per estorcere denaro: smascherato 20enne napoletano

La vittima, un genovese, aveva inviato foto intime credendo di chattare con una donna. I… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 15:27

Carceri, Ciambriello: “Urgenti amnistia e indulto contro il sovraffollamento. Appello al Consiglio regionale”

NapoliI – “Contro il sovraffollamento carcerario servono urgentemente amnistia e indulto, insieme a un piano… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 15:20

Barra, pusher 15enne arrestato: aveva marijuana e hashish

Napoli– Un 15enne napoletano è stato arrestato nel pomeriggio di ieri nel quartiere Barra dalla… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 15:13

Furto al supermercato Lidl di Caserta: arrestato un 19enne rumeno, denunciata una 16enne

Caserta– I carabinieri della sezione radiomobile di Caserta hanno arrestato ieri sera un 19enne rumeno… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 15:06

Napoli: blitz antidroga a Porta Capuana, arrestati 34enne marocchino e 18enne napoletano

Un nuovo colpo alle attività di spaccio nel cuore di Napoli è stato messo a… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 14:59