Si trovava in Inghilterra a Londra, per lavoro, era partito da Airola a dicembre scorso e sarebbe tornato il 6 marzo scorso, ma, preoccupato per l’espansione del coronavirus in Italia, aveva preferito restare nella capitale britannica, dove pero’ si e’ ammalato. Luigi Ruggiero, 59 anni, e’ morto per coronavirus in un ospedale londinese. La notizia e’ arrivata al sindaco del piccolo comune sannita, Michele Napoletano che ha dato l’annuncio via social, esprimendo il cordoglio della comunita’ per la famiglia del 59enne. Il parroco, don Liberato Maglione, ha fatto risuonare le campane della chiesa in segno di lutto per la prima vittima di coronavirus ad Airola.
Articolo pubblicato il giorno 7 Aprile 2020 - 14:57