Chiunque entri nel Regno Unito provenendo dall’estero dovrà rimanere in quarantena per 14 giorni, secondo i piani stilati da Londra per la fase che seguirà all’emergenza coronavirus. A riportarlo è il Mail on Sunday, sottolineando che il piano è simile a quello messo in atto a Singapore ed è stato concordato durate un incontro di ministri e funzionari governativi mercoledì. Il progetto prevede multe salate e persino procedimenti penali per chi viola la quarantena; inoltre, le autorità potranno effettuare visite di controllo negli indirizzi forniti da chi arriva nel Paese, per assicurarsi che non esca dall’auto-isolamento.
La Gran Bretagna nel frattempo ha superato i 20 mila morti a causa del Coronavirus. E’ quanto riporta la Bbc specificando che il Regno Unito è il quinto paese a superare tale soglia.
Il premier britannico Boris Johnson sembra essersi rimesso completamente dall’infezione da Coronavirus che lo ha costretto a un periodo di terapia intensiva in ospedale. Secondo il portavoce di Downing Street, infatti, il primo ministro inglese tornerà al lavoro domani. Johnson è risultato positivo al Coronavirus il 26 marzo scorso e ha dovuto trascorrere in ospedale dieci giorni al St Thomas Hospital. Dal 12 aprile poi ha trascorso la convalescanza nella sua residenza ufficiale di Chequers.
Articolo pubblicato il giorno 26 Aprile 2020 - 10:56