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Coronavirus, due vittime nell’area flegrea e i sindaci chiedono: ‘Chiudiamo tutto’

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Ci sono le prime due vittime da coronavirus che sono state contagiate nell’ospedale di Pozzuoli. Si tratta di una donna di 82 anni ricoverata per patologie pregresse e un uomo di 58 anni, da circa dieci giorni ricoverato in terapia intensiva nel reparto covid dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Complessivamente sono 35 i contagiati nell’ospedale tra medici, infermieri e personale ma si attendono i risultati dei circa 200 tamponi effettuati. A Marano, oltre al decesso dell’82enne si registrano altri quattro casi di positività. A Quarto sono 28 le persone contagiate. Di queste, cinque sono state ricoverate in ospedale (tra cui il 58enne deceduto) e 20 in isolamento domiciliare. A Bacoli sono sei i nuovi contagiati, di cui una famiglia composta da padre e tre figli, per un totale di 17 pazienti affetti da Coronavirus. Nella tarda serata di ieri c’è stata una riunione tra tutti i sindaci flegrei sul problema dell’ospedale La Schiana di Pozzuoli. I primi cittadini dei comuni flegrei stamane chiederanno alla Regione Campania di chiudere tutto di nuovo. “Se questo significa zona rossa- ha spiegato il sindaco di Bacoli, Josi della Ragione, in una diretta sulla sua pagina facebook- allora facciamola. Devono restare solo supermercati, negozi alimentari, farmacie e i tabaccai, questi ultimi fino alle 14. C’è bisogno dell’impegno di tutti e grande senso di responsabilità”.

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Articolo pubblicato il giorno 15 Aprile 2020 - 08:24

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