Dall’11 marzo al 13 aprile a Napoli sono state igienizzate circa 2800 tra strade e piazze, coprendo una superficie lineare di oltre 1700 chilometri. Il dato e’ reso noto dal sindaco, Luigi de Magistris, in un post su Facebook, dove spiega: “Si tratta della conclusione delle prime azioni di igienizzazione nella nostra citta'”. Le attivita’ di igienizzazione sono state coordinate da Asia ed hanno visto l’impiego di “numerose squadre” composte da lavoratori di Asia, della Napoli Servizi, della Asl Napoli 1, del reparto mobile della Polizia di Stato, dei vigili del fuoco, con la collaborazione di Abc e il contributo della Coldiretti Campania che ha messo a disposizione alcuni trattori. Per tali attivita’ sono stati impiegati circa 15 automezzi e 40 lavoratori al giorno ”con l’obiettivo di igienizzare tutte le strade, le piazze, i vicoli, le cupe e i larghi.
La gran parte delle igienizzazioni – sottolinea il sindaco – e’ stata svolta di notte o all’alba, quando la presenza in strada di persone era praticamente nulla ed anche le poche attivita’ commerciali consentite erano chiuse cosi’ da poter operare in sicurezza e raggiungere anche gli angoli piu’ difficili della citta’. Altri servizi invece si sono svolti di mattina o nel tardo pomeriggio per utilizzare la piu’ ampia disponibilita’ di uomini e mezzi a disposizione”. Oltre a cio’, de Magistris ricorda che i lavori di spazzamento meccanico, lavaggio stradale e igienizzazione ”non si fermano”
Articolo pubblicato il giorno 15 Aprile 2020 - 11:39 / di Cronache della Campania