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Coronavirus, De Luca: ‘Il Governo confermi l’obbligo di rimanere a casa’

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Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, rivolge un “appello al Governo nazionale perche’ confermi in maniera chiara e forte l’obbligo per tutti di rimanere a casa, salvo che per l’acquisto di beni alimentari o di medicinali”. De Luca rinnova ancora il suo “appello accorato ai nostri concittadini perche’ rispettino rigorosamente l’ordinanza regionale che vieta le uscite. Sappiamo bene tutti noi quanto sia grande e pesante l’impegno richiesto. Ma sarebbe un delitto vanificare i sacrifici fatti in queste settimane abbandonandosi ora a comportamenti irresponsabili”. Per De Luca “se in un quartiere escono cinquecento genitori con bambini al seguito, chi controlla il distanziamento di almeno un metro tra genitore e genitore, fra bambino e bambino? Chi controlla che la passeggiata avvenga nelle vicinanze dell’abitazione? Chi controlla che l’uscita duri un’ora e non una mattinata? Chi controlla i motivi di necessita’? Non oso neanche immaginare quello che succederebbe in queste condizioni, nel fine settimana di Pasqua. Sarebbe come dare il via libera a tutti: una tragedia”.
Queste decisioni prese “mentre si lavora al rilancio graduale dell’economia” secondo il presidente della regione Campania “farebbe ripiombare l’Italia nell’emergenza più drammatica. E questo ancora di più al Sud, dove arriva solo ora l’onda forte del contagio, e dove si è riuscito a stento a governare l’ondata dei rientri dal Nord. Anziché dare respiro ai bambini e agli anziani, rischiamo di doverli tenere chiusi in casa a giugno e a luglio! Questa sì sarebbe una tragedia. Per questi motivi ribadisco che in Campania è assolutamente vietato uscire per strada, al di là dei casi consentiti”. “Chiarisco che le Forze dell’Ordine sono tenute a far rispettare le nostre ordinanze, pena comportamenti omissivi o elusivi dell’ordine dell’autorità sanitaria. Le ordinanze hanno valore di norma obbligatoria. Le “circolari” interpretative assolutamente no. In conclusione vorremmo poter lavorare senza elementi di disturbo e di confusione, per tutelare seriamente la salute dei nostri cari, come si sta facendo pur tra mille difficoltà. E vorremmo definire in questa settimana un imponente Piano regionale di sostegno sociale alle fasce deboli, e di sostegno economico alle attività produttive e professionali” conclude De Luca.

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Articolo pubblicato il giorno 1 Aprile 2020 - 14:35

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