Napoli. Sono state 133 le persone e 4 le attività commerciali controllate dalla Polizia Metropolitana di Napoli nella giornata di ieri nell’ambito dei pattugliamenti disposti per il rispetto dei divieti imposti dalle recenti disposizioni che hanno limitato ai soli casi di assoluta necessità, ai motivi di lavoro e di salute gli spostamenti delle persone per evitare la diffusione del contagio da coronavirus. Due i verbali elevati. In particolare, 30 soggetti sono stati sottoposti a controlli a Pozzuoli, due dei quali sanzionati ai sensi dell’art. 4 del Decreto Legge 19/2020 ‘in quanto circolavano in strada senza giustificato motivo’.Nell’area nord, a Grumo Nevano controllate 24 persone e 4 negozi; 20 persone a Frattamaggiore. Nell’agro acerrano – nolano, altra zona affidata agli agenti del Corpo di Polizia Metropolitana nell’ambito del protocollo coordinato da Prefetto e Questore per le misure di contrasto alla diffusione del Covid-19, effettuate verifiche su 18 soggetti nel territorio del comune di Pomigliano d’Arco, mentre nella Penisola Sorrentina le donne e gli uomini guidati direttamente sul campo dal Comandante Lucia Rea hanno controllato 13 persone e presidiato l’ufficio postale a Sant’Agnello, nel quale si stavano verificando assembramenti. Alla Pignasecca, una delle zone della città di Napoli maggiormente sotto osservazione, 24 accertamenti effettuati e nessuna violazione rilevata. Da quando, due settimane fa, la Polizia della Città Metropolitana di Napoli ha chiesto e ottenuto di entrare nel protocollo anti-coronavirus, su disposizione del Sindaco Luigi de Magistris sono state raddoppiate le pattuglie in campo, portando all’80% delle forze disponibili il contingente dedicato a questo tipo di attività, ed è stata anche attivata un’apposita sala di coordinamento presso il Comando di via Pietravalle. Soddisfazione per l’operato degli agenti è stata espressa dal Consigliere Metropolitano Delegato alla Polizia Metropolitana, Carmine Sgambati.
Articolo pubblicato il giorno 7 Aprile 2020 - 10:34