“Siamo attrezzati a reggere picchi anche superiori a quelli della prima fase; l’apocalisse non la regge nessuno, ma siamo convinti non accadrà”. Lo ha detto il commissario straordinario all’emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri, in audizione alle commissioni Finanze e Attività produttive alla Camera sul dl Imprese rispondendo a una domanda sulle dotazioni sanitarie a disposizione.
“La dotazione di ventilatori rassicura l’eventuale ripresa non clamorosa del virus. Oggi ci sono due volte i ventilatori che servono; potremmo anche arrivare a raddoppiare questo numero in pochi giorni. In questo momento non li distribuiamo perché non servono e non sappiamo dove saranno gli eventuali maggiori focolai”, ha detto Arcuri. La struttura commissariale ha distribuito 4.200 ventilatori alle Regioni nell’ultimo mese, ha aggiunto, “più del doppio di quelli che servono in questo momento a tenere in vita chi è interapia intensiva”. I posti in terapia intensiva, inoltre, “oggi sono oltre 9mila”, rispetto ai 5.200 all’inizio della crisi. I posti in sub, invece, sono stati moltiplicati per 6 rispetto alle 30mila di inizio crisi.
Articolo pubblicato il giorno 29 Aprile 2020 - 11:50