Come vivo questo momento segnato dal coronavirus? “Sono molto preoccupato. Ho avuto la broncopolmonite a Natale, sono stato 40 giorni chiuso ma sono guarito. Ora sto benissimo ma avendo avuto quella complicazione devo stare molto attento a non uscire”. A parlare, ospite di ‘Un Giorno da Pecora’, su Rai Radio1, è Renzo Arbore, icona della musica, della tv e della radio italiana. Il popolare showman e musicista pugliese ma napoletano d’adozione, racconta che le indicazioni del governo lui le ha prese molto seriamente e resta sempre in casa. “Non esco per niente, resto a casa. L’ultima volta sono uscito è stato un mese fa”.
Cosa ne pensa del confronto tra la situazione che viviamo col coronavirus e i tempi di guerra? “Non c’è paragone, la guerra è la cosa più brutta del mondo. C’era il coprifuoco, noi bambini eravamo terrorizzati. La guerra la è peggiore iattura che si possa vivere”. Poi Arbore ha lanciato un appello, a modo suo, al popolo partenopeo affinché rispettino le indicazioni sullo stare a casa. “Dico soprattutto agli amici napoletani: evitate il lanciafiamme di De Luca! Ho visto alcune immagini di Napoli, con alcuni che camminano per i vicoli come se niente fosse, una cosa che succede non solo lì, certo, ma i napoletani devono esser molto attenti, non si può uscire”.
Una coppia è rimasta "prigioniera" all'interno di un cinema a Salerno la scorsa notte. Poco… Leggi tutto
Napoli. Il cugino omonimo di Arcangelo Correra, intervistato ieri nel programma di Raidue "Ore 14",… Leggi tutto
Napoli. Che fine ha fatto il Patek Philippe modello “5164-R” rapinato al calciatore del Napoli,… Leggi tutto
Ecco l'oroscopo dettagliato per oggi, 15 novembre 2024, con le previsioni per ogni segno zodiacale:… Leggi tutto
Un'aggressione brutale ha scosso i Quartieri Spagnoli, macchiando la reputazione di uno dei quartieri più… Leggi tutto
L'Italia ha conquistato un posto ai quarti di finale della Nations League, sconfiggendo il Belgio… Leggi tutto