Napoli. Test rapidi sugli operatori sanitari del Cardarelli: 60 persone su 2000 dipendenti testati sono risultati positivi e sottoposti al tampone per avere la certezza dell’avvenuto contagio. Si avvia a conclusione all’Ospedale Cardarelli di Napoli il ciclo completo di analisi con i test rapidi per tutti i sanitari che lavorano nell’ospedale: il 3% dei dipendenti dovranno ripetere gli esami. I positivi sono stati poi sottoposti al tampone e sono stati rimandati a casa in attesa dei risultati. I test rapidi non danno un esito certo quando sono positivi e dunque vanno confrontati con il tampone salivare. Completato il primo ciclo di test rapido, iniziato il 1 aprile nell’ospedale Cardarelli, dovrà essere ripetuto a distanza di qualche giorno per mantenere un costante monitoraggio su coloro che lavorano all’interno della più grande struttura ospedaliera del Mezzogiorno. Il Cardarelli ha intanto attivato dei percorsi separati per i malati e i sospetti affetti da covid19, che hanno un loro pronto soccorso dedicato e palazzine diverse dagli altri reparti.
Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2020 - 17:45