L’Arciconfraternita dei Pellegrini si schiera al fianco della città di Napoli. L’attenzione alle necessità dei più poveri ha radici storiche e profonde nella vita della comunità che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno ai più bisognosi, in tempi di coronavirus, l’impegno si sta materializzando nel contributo di spesa alle famiglie più bisognose, nelle prestazioni mediche specialistiche a tariffe più che popolari presso il poliambulatorio “Bernardo Giovino”. Lo rende noto l’Arciconfraternita dei Pellegrini facendo il punto sulle attività nell’emergenza covid19. In questo difficile periodo, spiegano all’Arciconfraternita, siamo impegnati particolarmente su più fronti: la distribuzione di voucher per l’acquisto di beni primari destinati ai pazienti dell’ospedale Pellegrini e l’avvio del progetto ‘Invisibili’. Quest’ultimo, grazie al contributo di istituti di credito e Rotary Club Napoli Nord, si fonda sul progetto ambizioso di consegnare una spesa settimanale a 500 famiglie residenti nella Seconda Municipalità di Napoli. Ma sono soprattutto le mense a vivere particolari sollecitazioni: vengono assicurati pasti ai senza dimora e persone in difficoltà, ecco perché sono stati garantiti dall’Arciconfraternita ulteriori due contributi straordinari: a “La Tenda” del quartiere Sanità e alla “San Vincenzo De Paoli” a Porta Capuana, per testimoniare la solidarietà dell’Arciconfraternita guidata dal primicerio Vincenzo Galgano.
Articolo pubblicato il giorno 14 Aprile 2020 - 16:42 / di Cronache della Campania