Ventesima vittima da coronavirus a Torre del Greco. Si chiamava Anna Maria De Luca, di 66 anni, è morta nell’ospedale di Caserta, dove era ricoverata da giorni.Rilevato un nuovo caso di contagio da COVID- 19, e due casi di guarigione A comunicarlo è il Centro Operativo Comunale, sentita l’ Unità di Crisi della Protezione Civile Regionale e i responsabili dell’ ASL Na3 Sud.Così, il nuovo bollettino della quarantasettesimagiornata di attività del C.O.C., in seduta permanente nella Sala Giunta di Palazzo Baronale, è il seguente:
Totale ospedalizzati: 10;
Totale in isolamento domiciliare: 15;
Totale guariti dal COVID: 45;
Totale decessi: 20;
Totale esito tamponi odierni: 10 (9 Negativi; 1 Positivo)
Intanto, attesi ancora nel corso delle prossime ore i risultati di tamponi già effettuati e al momento al vaglio delle indagini di laboratorio.
“ Dobbiamo stare a casa – replica duramente il sindaco, Giovanni Palomba. Lo sto dicendo, ormai, da giorni. Lottiamo contro un male subdolo e silente che non risparmia nessuno e non dà alcuna possibilità di previsione, né di controllo. Quanto più volte temuto, negli ultimi giorni, nonostante il conforto dei numeri oggi è una verità di fatto. Questo momento di transizione verso la cosiddetta fase due, rappresenta il periodo più delicato. A Torre del Greco, infatti, la crisi epidemiologica è ancora in atto e nessun cittadino deve sentirsi autorizzato a dismettere, o peggio, ad ignorare le misure di contenimento e contrasto previste dal Governo centrale. Comprendo gli sforzi e i sacrifici che i torresi stanno facendo da quasi due mesi, ma non dobbiamo rilassarci proprio ora. Condotte imprudenti, rischiano di vanificare il lavoro svolto e di andare a discapito della collettività cittadina. Ora, non è il momento di mollare. Uniti ce la faremo”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Aprile 2020 - 08:16