Attenzionati particolarmente dalla polizia municipale il lungomare Caracciolo, piazza Plebiscito, piazza Trieste e Trento e i tradizionali luoghi d’arte di Napoli insieme agli accessi alle strade che conducono fuori città
“Nei giorni di Pasqua e soprattutto di Pasquetta la nostra attenzione sarà centrata in particolare a presidio di quei luoghi che tradizionalmente sono di maggiore aggregazione – spiega all’ANSA, il comandante della polizia locale, Ciro Esposito – viste le disposizioni non dovremmo preoccuparci di presidiare i parchi che sono già chiusi dal dpcm e quindi potremo concentrare le unita’ nelle zone a maggior rischio”. Mediamente a Napoli sono impiegati 350 caschi bianchi per l’esclusivo controllo del rispetto dei divieti e delle restrizioni imposte per fronteggiare la diffusione del coronavirus.
“La nostra attenzione dall’inizio dell’emergenza è massima – conclude Esposito – e nelle festività pasquali sarà ancora più elevata perché non bisogna abbassare la guardia se vogliamo tornare quanto prima alla normalità e sconfiggere il virus”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Aprile 2020 - 17:56 / di Cronache della Campania