La maturita’ d’emergenza avra’ una commissione di docenti interni col solo presidente esterno. Una decisione, annunciata gia’ dal Ministero dell’Istruzione ma arrivata oggi con l’atto formale, che sostanzia il pensiero del ministro Lucia Azzolina: l’esame di Stato sara’ serio ma terra’ conto delle difficolta’ della situazione. Si va dunque delineando ogni giorno meglio la fisionomia del nuovo esame di maturita’ 2020 che impegnera’ quasi 500mila (rpt: 500mila) studenti e che verra’ ricordato come quello che e’ stato profondamente modificato a causa dell’emergenza Covid. La ministra oggi firmato una ordinanza attuativa del decreto legge del 6 aprile scorso che prevede che le commissioni d’esame quest’anno saranno formate da 6 commissari interni e dal presidente esterno. Un cambiamento radicale rispetto allo scorso anno quando in ogni commissione d’esame c’erano quattro membri esterni, ovvero estranei e del tutto sconosciuti agli studenti, incluso il presidente, e tre interni. “Gli studenti avranno un esame serio, vero, ma saranno valutati da chi ne conosce il percorso scolastico. Dobbiamo tenere conto di questo anno particolare”, ha spiegato la titolare del dicastero di viale Trastevere. L’esame di Stato – essendo ormai chiaro, anche se non c’e’ ancora l’ufficialita’, che non si ritornera’ a scuola fino alla fine dell’anno – sara’ soltanto orale, un orale piu’ ‘robusto e corposo’ e’ stato sempre detto da Azzolina e dalla viceministra Anna Ascani, che racchiudera’ tutto il programma scolastico. E’ ancora da stabilire – saranno successive ordinanze a dirlo – come si fara’ questo esame orale, se in presenza o ‘da remoto’ ma la ministra ha fatto intendere che preferisce la modalita’ ‘dal vivo’. E’ ipotizzabile quindi che i ragazzi affronteranno il colloquio nella loro sede d’esame, con commissari che siederanno distanziati tra loro. Un maggiore distanziamento rispetto al passato sara’ assicurato anche tra maturando e commissione e solo uno o due persone potranno probabilmente assistere alla prova. Tuttavia la modalita’ a distanza entra anche nella maturita’: l’ordinanza della ministra Azzolina prevede infatti che “ciascun consiglio di classe designa i commissari anche riunendosi con modalita’ a distanza”. La formula piace ai presidi dell’Anp. “Garantisce – dicono – data l’eccezionalita’ della situazione, una valutazione finale piu’ aderente ai risultati conseguiti e all’impegno dimostrato dagli studenti”. Lo scorso anno una percentuale altissima di studenti, il 99,7% rispetto al 99,6% dell’anno precedente, si diplomarono e aumento’ anche il numero dei diplomati con lode mentre diminuirono quelli con i voti piu’ bassi. Gli ammessi in terza media lo scorso anno furono il 98,2% (erano stati il 98,3% l’anno precedente). :Quest’anno l’Esame di Terza Media sara’ costituito solo dalla tesina, mentre le prove scritte sono abolite?. Intanto con l’appello #PrimaLaScuola, oltre 1000 tra educatori, docenti, pediatri e genitori, chiedono alla ministra di progettare l’attivita’ didattica in presenza “almeno a settembre e anche prima per i piu’ piccoli”. Bisogna “bilanciare -dicono- il diritto alla salute con tutti gli altri diritti fondamentali, fra i quali quello all’istruzione, pianificare il prima possibile gli accorgimenti per la riapertura di tutte le scuole e fornire una informazione tempestiva sul lavoro di programmazione che il governo sta svolgendo sul tema”.
Arzano. Maxi controllo degli agenti della polizia locale di Arzano su tutto il territorio che ha… Leggi tutto
Un boa di circa 2 metri è stato trovato a Capaccio Paestum, in provincia di… Leggi tutto
Continua il programma di rinnovamento e potenziamento dell’Impianto di Manutenzione dei treni Alta Velocità (IMC)… Leggi tutto
Domenica 22 dicembre, l’atmosfera natalizia farà il suo ingresso a Cava de’ Tirreni con un… Leggi tutto
Una scossa terremoto ha interessato la popolazione nel pomeriggio di ieri in provincia di Benevento.… Leggi tutto
CAIVANO – Tutti i 204 nuclei familiari a cui è stata contestata l’occupazione abusiva di… Leggi tutto