Campania

CIA Campania: ‘Serve potenziamento degli interventi contro la crisi’

Condivid

Il mercato campano dei vini prima dell’emergenza Covid19 contava circa il 40% di prodotto commercializzato sui paesi esteri. È solo un esempio degli effetti causati dalla crisi che CIA indica all’interno del nuovo documento indirizzato al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ed al suo consigliere per l’Agricoltura, Nicola Caputo.
La CIA, Imprese Agricole Campane, elenca azioni e attività immediatamente attuabili per accompagnare le imprese del settore nel superamento della crisi. Come la richiesta di assimilare anche l’agriturismo ad attività extra alberghiere evitando equivoci nelle interpretazioni del piano socio economico varato da pochi giorni dalla Regione Campania.

In primis la CIA Campania preme per organizzare un incontro tra la Grande Distribuzione Organizzata e le organizzazioni Agricole/agroindustriali per giungere ad un accordo con il quale le prime si impegnano a ritirare un maggior numero di prodotti campani da vendere nei supermercati.
C’è anche il settore della frutta a guscio, le castagne e le nocciole, per il quale bisogna prevedere azioni di accompagnamento delle imprese per la vendita dei prodotti sui mercati nazionali e sui mercati esteri. Nel settore della trasformazione la CIA Campania propone un incentivo sia per chi trasforma che per chi produce, affinché̀ la filiera della nocciola e della castagna si chiudano con un prodotto finale, preferibilmente, con l’utilizzo di commodity italiana.

Inoltre, per il comparto castanicolo, non sono più rimandabili alcuni interventi come la modifica della legge regionale che prevede il pagamento di 2000/3000 euro per riconversione del castagno da ceduo a frutto. Il disciplinare della lotta biologica della Regione Campania secondo la CIA deve recepire gli altri prodotti con principi attivi ammessi dal ministero della sanità. Per il castagneto il problema prioritario è la Cidia e il Baslanino: bisogna prevedere dei trattamenti in alcuni periodi dell’anno sia per lotta integrata che per lotta biologica.
“Non possiamo girarci intorno, è un fatto, tutti i comparti hanno bisogno di liquidità – afferma Alessandro Mastrocinque, Presidente della CIA Campania. – Apprezziamo molto il lavoro fin qui fatto dalla Regione Campania ma dobbiamo tutti fare di più senza temporeggiare nelle scelte. Serve coraggio e responsabilità. La nostra organizzazione è al lavoro e non si ferma ed è sempre pronta al confronto e a nuove soluzioni”.


Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2020 - 21:03
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Napoli, minorenni aggrediscono un senzatetto con una mazza di ferro a Piazza Carlo III

Napoli – Un episodio di violenza gratuita e brutale ha scosso ieri Piazza Carlo III,… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 20:51

Papa Francesco, lieve insufficienza renale: situazione sempre cirtica

Roma - Le condizioni di Papa Francesco, al suo decimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli, "permangono… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 20:28

Spettacolo di Teatrodanza “Cari Bambini” in scena al Tin-Teatro Instabile di Napoli

Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 18:00

Torre del Greco, 59enne arrestato per aggressione e estorsione ai danni della madre

Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 17:46

Aversa, 14enne aggredito da due ventenni: la madre denuncia e si rivolge a Borrelli

Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 17:16

Cellole, arrestato ladro albanese sorpreso a rubare in casa: caccia al complice

I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 16:49