Ancora una fumata grigia sulla possibile ripresa del campionato di calcio di Serie A. Nulla di fatto, infatti, dopo la riunione in video conferenza tra il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, e tutte le componenti della FIGC in merito al Protocollo elaborato dalla Commissione medico scientifica della Federazione per il ritorno in campo per gli allenamenti delle squadre professionistiche. “Ho ascoltato con grande attenzione le diverse posizioni emerse e nei prossimi giorni, dopo un confronto con il Ministro della Salute e il Comitato tecnico scientifico, emaneremo le disposizioni aggiornate in merito alla possibilità e alle modalità per una ripartenza degli allenamenti”, ha dichiarato Spadafora al termine dell’incontro.
Alla riunione hanno partecipato per la Federazione Gabriele Gravina, Marco Brunelli, Cosimo Sibilia, Renzo Ulivieri; le tre leghe con Paolo Dal Pino, Mauro Balata e Francesco Ghirelli; l’Assocalciatori con Damiano Tommasi, l’Aia con Marcello Nicchi, i medici sportivi Maurizio Casasco, Paolo Zeppilli e Francesco Vaia. Il vertice, che è durato dalle 12 alle 14, ha permesso di approfondire gli aspetti legati alla possibile ripresa degli allenamenti nella massima sicurezza per atleti e tecnici delle società sportive. Pertanto ora, in questo continuo ping pong fra istituzioni politiche e sportive, la palla passa al ministro della Salute e al Comitato tecnico scientifico che in linea di massima dovrebbero dare indicazioni più precise entro il 4 maggio, quando dovrebbe terminare il lockdown imposto dal Governo.
Articolo pubblicato il giorno 22 Aprile 2020 - 20:12