Ad Arzano, le associazioni continuano a segnalare ritardi e disfunzioni della gestione della Commissione straordinaria su un tema importante e decisivo come il sostegno alimentare ai più bisognosi, in questo periodo emergenziale.
I contributi del Governo sono ancora in corso di distribuzione, dopo circa un mese, e per l’importo di appena 100 €. Il bonus alimentare doveva essere distribuito nei primi giorni di aprile e, invece, non sono state raggiunte ancora tutte le famiglie; inoltre, è stata decisa la distribuzione a pioggia dei buoni alimentari, così tutti quelli che ne hanno fatto richiesta sono stati “accontentati” senza nessuna verifica del reddito, delle proprietà, dei conti in banca.
La Commissione Straordinaria non ha tralasciato neppure una grave violazione della privacy, perchè ha inviato liste con nomi, cognomi e dati anagrafici dei più sfortunati tra i cittadini arzanesi ai supermercati.
Il ritardo, l’inefficienza, il pudore di tanti ad essere inseriti in vere e proprie liste di poveri, la sfrontatezza di altri che invece preferiscono approfittare della carità statale possono determinare, ancora una volta, un clima favorevole agli interventi silenziosi, rapidi ed efficienti di altri soggetti che hanno ben altri intenti che quelli della solidarietà.
Filly Filandica
Articolo pubblicato il giorno 27 Aprile 2020 - 21:04