Volevano trascorrere le vacanze di Pasqua a Bacoli, ma sono stati denunciati e multati. Tre auto con famiglie non residenti hanno mostrato alle forze dell’ordine che li hanno fermati per controlli una autocertificazione nella quale avevano scritto: “Arrivo presso seconda casa per trascorrere vacanze di Pasqua”. Le persone sono state rimandate indietro dopo essere state multate. A rendere noto l’episodio è il sindaco di Bacoli, in provincia di Napoli, Josi Gerardo della Ragione. “Abbiamo fermato, rimandato indietro (ed ovviamente denunciato e multato) tre auto con famiglie non residenti che, entrando a Bacoli, mostravano alle forze dell’ordine un’autocertificazione recante scritto: “Arrivo presso seconda casa per trascorrere vacanze di Pasqua”. Sconcertante. Erano sorridenti, e con tanto di valigie al seguito. In vacanza. Senza alcuna percezione del dramma che stiamo vivendo da mesi. Difatti, quando gli è stato detto che non potevano assolutamente venire, sono apparsi anche sorpresi. Marziani. Per loro sarà una Pasqua di riflessione. Senza dolce, ma con verbali. Molto salati”.
Articolo pubblicato il giorno 8 Aprile 2020 - 15:07