A Torre del Greco ci si era affidati all’Immacolata già nel 1861, quando cioè fu chiesta l’intercessione della Madonna per fermare una terribile eruzione del Vesuvio. Anche stavolta il popolo torrese ha deciso di fermarsi e pregare la Vergine. Via internet ovviamente, per evitare assembramenti. La funzione trasmessa in streaming si e’ svolta nella basilica di Santa Croce, quella del parroco San Vincenzo Romano, canonizzato alla fine del 2018. A partecipare alla celebrazione eucaristica, presieduta dal parroco don Giosuè Lombardo, è stato il sindaco della città vesuviana, Giovanni Palomba, che ha donato la lampada votiva accesa al termine della messa sull’altare dell’Immacolata per ”rinnovare l’antico voto dei torresi e scongiurare la diffusione dell’epidemia”, come si legge in un comunicato stampa diramato dal portavoce del sindaco di Torre del Greco. “Un evento che resterà nella storia della nostra comunità – ha commentato Palomba – celebrato per l’intera nostra città”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Marzo 2020 - 10:32