Torre Annunziata. “Porteremo sempre nel cuore Matilde. La sua tenacia e il suo incredibile coraggio le sono purtroppo costati la vita, ma l’eredità che ha lasciato a tutti noi e il suo sacrificio non verranno mai dimenticati”. A dirlo il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione a sedici anni dall’uccisione di Matilde Sorrentino, trucidata nel suo appartamento di via Melito per avere denunciato gli uomini che avevano abusato del figlio e di altri bambini in una scuola elementare nel rione dei Poverelli. Sorrentino venne assassinata il 26 marzo 2004 sull’uscio della propria abitazione.
Articolo pubblicato il giorno 26 Marzo 2020 - 18:51