I Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, nei confronti di Petito Camillo, 53enne di SantโAntimo, elemento di spicco del clan camorristico denominato โVerdeโ, ritenuto responsabile del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Secondo la ricostruzione operata sulla stregua delle indagini effettuate, lโuomo, unitamente ad altri soggetti in corso di identificazione, tra il mese di settembre ed ottobre scorso, avrebbe formulato una richiesta estorsiva pari a 500 euro al mese al titolare di una autofficina del posto, con il pretesto di fare unโassicurazione al fine di scongiurare futuri problemi.
Al rifiuto del pagamento, a cui era per la vittima impossibile far fronte, erano quindi seguiti diversi atti intimidatori durante i quali, in numerose circostanze, venivano fatti esplodere dei grossi petardi allโindirizzo dellโesercizio commerciale, alcuni dei quali deflagravano a pochissima distanza della vittima.
ร stata la denuncia ai carabinieri da parte dellโestorto, stanco dei perduranti soprusi, a consentire lโavviso e il buon esito delle attivitร investigative.
Articolo pubblicato il giorno 5 Marzo 2020 - 15:15