San Giorgio a Cremano quando l’ordinarietà diventa emergenza. Una chiamata ordinaria al pronto soccorso diventa in questi difficili tempi una chiamata quasi “alle forze speciali” . Un anziana che vive sola in casa , 94 anni, non risponde! Non risponde al telefono, ne al citofono. Scatta subito il protocollo d’urgenza. Arrivano subito sul posto 2 volanti dei carabinieri della locale stazione. I carabinieri di San Giorgio a Cremano, sempre primi a giungere nel momento del bisogno, orgoglio della cittadinanza Sangiorgese. Giungono subito anche i vigili del fuoco con le loro squadre speciali per il biocontenimento e la protezione civile. Si attende il peggio. Giungono addirittura 2 ambulanze. Timore tra gli abitanti che si affacciano al bancone. Alla fine si dirime il caso.
Si tratta di un anziana signora di 94 anni caduta in casa e soccorsa da un ambulanza 118 proveniente da Sant’Anastasia. Per lei sono giunte sul luogo decine e decine di persone : il protocollo di emergenza questo prevede in questi tempi. Da osservare un particolare. Prima che giungesse il 118 presso l’abitazione della signora era giunto il 115. Un numero che spesso viene messo in secondo piano ma che nella realtà è l’attore principale del “primo piano”. Squadre altamente specializzate dei vigili del fuoco sono giunte sul posto prima che giungessero tutti gli altri. Questo è doveroso sottolinearlo.
L’anziana persona comunque alla fine sta bene, necessitava solamente di essere rialzata da terra e possiamo solo concludere con un plauso all’enorme dispiegamento di forze pubbliche intervenute (carabinieri, vigili del fuoco, protezione civile). Tutto ciò rassicura sicuramente la cittadinanza.
Giorgio Kontovas
Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2020 - 20:49