In piena emergenza sanitaria Covid-19, clamoroso furto in una proprietà a nord di Londra: i ladri hanno rubato cinque pistole in disuso tutte utilizzate su vari set di James Bond. Lo riferisce l’emittente Bbc precisando che il bottino stimato è di circa 100 mila sterline oltre alla perdita di armi prestigiose e pezzi unici al mondo.
Secondo la ricostruzione fornita dalla polizia sulla base delle testimonianze del vicinato, nella notte tra lunedì e martedì a Enfield un gruppo di uomini presumibilmente originari di un paese dell’Europa dell’est si sarebbe introdotto dal retro di un’abitazione e poi fuggito a bordo di un veicolo di colore grigio prima dell’arrivo degli agenti. Dalla collezione privata hanno portato via una Walther PPK, l’ultima utilizzata da Roger Moore in “Agente 007 – Bersaglio mobile” (1985), una Beretta 84 FS “Cheetah”, una Beretta Tomcat 3032, una Llama calibro 22 dal set di “La morte può attendere” e una 44 Magnum Smith e Wesson di “Vivi e lascia morire”. Per l’ispettore Paul Ridley si tratta di armi “molto particolari, insostituibili e certamente ben note al pubblico” di James Bond. Sicuramente il pezzo più particolare della prestigiosa collezione privata era la 44 Magnum Smith e Wesson, “pezzo unico al mondo interamente rifinito in cromo, con canna da sei pollici e mezzo e impugnature in legno”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Marzo 2020 - 17:03