Non solo le proteste per le quali i detenuti negli ultimi tempi sono saliti, in negativo, alla ribalta delle cronache. E’ una bella storia di solidarietà quella che arriva dalla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere dove i reclusi hanno dato vita ad una raccolta fondi in favore delle strutture ospedaliere. Una colletta solidale con i detenuti che stanno prelevando risorse dai loro libretti personali per devolverli alla sanità pubblica per la salute di tutte le persone che stanno “fuori”. Un modo per riabilitarsi offrendo il proprio contributo ad un’emergenza nazionale che coinvolge davvero tutti. (gusge)
Articolo pubblicato il giorno 29 Marzo 2020 - 09:30