L’assemblea dei soci della Società Tangenziale di Napoli del 19 marzo ha confermato Paolo Cirino Pomicino alla presidenza mentre l’ingegner Luigi Massa è stato nominato amministratore delegato.
“Certi personaggi pensano solo e sempre alle poltrone. Invece di rendere gratuita per il personale sanitario la tangenziale in piena emergenza Corona Virus hanno pensato a fare nomine. Questa riconferma è una vera vergogna dopo tutti i fallimenti prodotti e gli aumenti che ci sono stati. Pomicino è ormai in carica dal 2011, ed ha gestito prevalentemente da Roma dove risiede tutte le emergenze legate alla Tangenziale in maniera a nostro avviso pessima, dato che prima di arrivare alla Società Tangenziale non aveva mai ricoperto ruoli di responsabilità nella gestione di assi viari, ed inoltre con lui si è avuto il record assoluto dei rincari dei pedaggi. Parliamo di un personaggio molto discutibile, che ha collezionato varie cariche e condanne nella sua lunga carriera e cumula già diverse pensioni e vitalizi. Con al nomina ultra politica di Pomicino di fatto si toglie la possibilità a nuove figure professionali giovani, e fortemente preparate, di farsi strada. Insomma, per la presidenza della tangenziale avrebbero potuto investire e puntare su un professionista giovane, guardando al futuro” – ha affermato il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.
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