I mercati finanziari sono in fibrillazione a causa dei timori legati al Coronavirus e per via della guerra del petrolio tra Russia e Arabia Saudita. In molti, in questa fase, si stanno chiedendo cosa fare con i propri investimenti visto il flusso di informazioni tendente al negativo che sta causando non poche preoccupazioni. Nellโimmagine sono riportati i ribassi dei principali indici mondiali al 9 marzo 2020 Nella mia esperienza di imprenditore ed investitore ho affrontato molti momenti difficili e, per questo motivo, ho pensato di redigere questo piccolo manuale con i 7 consigli per gestire i propri investimenti nei periodi incerti come quello attuale.
Scopriamoli subito insieme.
#1 Accettiamo serenamente che non possiamo farci niente
I mercati finanziari sono governati da attori che, con le loro azioni, incidono molto piรน dei comuni risparmiatori. La finanza non รจ democratica: il mio โvotoโ vale molto meno di quello di chi movimenta masse di denaro infinitamente piรน grandi delle mie. I big della finanza, oltre al denaro che controllano, posseggono informazioni infinitamente superiori per quantitร e qualitร rispetto alcomune risparmiatore: pensare di poter vincere in un contesto del genere รจ, nella stragrande maggioranza dei casi, irrealistico e pericoloso. Come ogni evento incontrollabile, non bisogna farsi prendere dal panico e bisogna accettare che qualsiasi nostro intervento potrebbe peggiorare e non migliorare la situazione.
#2 La calma รจ la virtรน dei forti
Le possibilitร di sbagliare, qualsiasi sia la nostra situazione, sono superiori rispetto a quelle di vederci giusto. ร molto probabile che la nostra vita ci riservi problemi piรน urgenti nei quali un nostro attivismo puรฒ dare un impatto maggiore: affrontiamo quelli nellโattesa che passi la bufera e, quando le acque si saranno calmate, torniamo ad occuparci dei nostri investimenti.
#3 Siamo risparmiatori, non trader
Il web รจ pieno di trader o aspiranti tali che esibiscono guadagni da operazioni speculative. Posto che quello che ci mostrano non sempre corrisponde alla realtร , delle loro attivitร ci deve interessare poco o niente perchรฉ il nostro obiettivo รจ quello di risparmiare e crescere nel lungo periodo agganciandoci allo sviluppo dellโeconomia reale. Derivati, vendite allo scoperto, CFD a leva e simili sono strumenti che non riguardano il risparmiatore medio: avvicinarsi ad essi, soprattutto in questo momento, puรฒ essere fonte di grandissimi dispiaceri. Lasciamo che i trader facciano i trader, sempre che ne siano capaci, e concentriamoci sul mantenere il nostro ruolo di risparmiatori.
#4 Allontaniamo la negativitร
Durante i momenti di incertezza vengono fuori divulgatori fatalisti, politici disfattisti, notizie e non notizie che tendono al complottismo. La maggior parte di queste persone non sa di cosa sta parlando, vuole approfittare del timore del risparmiatore medio per ottenere la sua attenzione. Notizie di questo tipo nuocciono gravemente al nostro benessere mentale: liberiamo la mente dalla negativitร , dopo ogni temporale torna sempre il sereno.
#5 Banche e piattaforme di trading hanno interessi opposti rispetto ai nostri
Chi รจ iscritto ad una piattaforma di trading oppure ha un conto bancario sarร bombardato da messaggi che invitano allโazione. Stiamo fermi: banche e piattaforme di trading, in questi momenti,
hanno tutto lโinteresse a guadagnare perchรฉ possono lucrare con le commissioni sulle transazioni e con la vendita di strumenti finanziari complessi, da loro stessi creati, che nel 90% dei casi vedono gli investitori perdere denaro. Prima di tradare un qualsiasi strumento finanziario, chiediamoci perchรฉ per legge le piattaforme devono scrivere che mediamente oltre il 70% degli investitori perde denaro.
#6 Proporzioniamo le nostre azioni alla situazione reale
ร comprensibile che, qualsiasi sia lโimporto che abbiamo investito o pensiamo di investire, possa essere molto sentito da noi. โTantoโ o โpocoโ sono concetti puramente soggettivi. In ogni caso, ammesso che non abbiamo milioni di euro, qualsiasi decisione puรฒ avere un impatto piรน negativo che positivo. Se sbagliamo, infatti, possiamo farci del male. Se, invece, dovessimo azzeccare la mossa giusta ci troveremmo ad avere un guadagno comunque limitato rispetto allo sforzo emotivo ed operativo che ci viene richiesto. Facciamo passare la tempesta ed agiamo quando le acque si
saranno calmate.
#7 No, non รจ la fine del mondo
Al di lร delle preoccupazioni legittime ed al di lร dei cambiamenti temporanei delle nostre abitudini, non dimentichiamoci che la vita รจ meravigliosa. Torneremo, tutti, a sorridere, lavorare, amare, sognare, sperare nel futuro e vivere allโinsegna dei nostri obiettivi e dei nostri interessi. โAdda passร โa nuttataโ, ci ha insegnato Eduardo De Filippo, e sarร cosรฌ anche questa volta.
Articolo pubblicato il giorno 10 Marzo 2020 - 13:01