Coronavirus

Nessuna protezione contro il Coronavirus al Ruggi di Salerno: ‘Tutti a rischio contagio, l’allarme di Polichetti (Fials)’

Condivid

Un pericolo imminente che rischia di rappresentare una bomba ad orologeria pronta ad esplodere, in caso di contagio. Non risultano ad oggi risolti, i rischi legati alla sicurezza di medici, infermieri, operatori sanitari e pazienti stessi, presso l’ospedale Ruggi di Salerno. Le mascherine giunte al personale, infatti, sono inadeguate in quanto non a norma: mancano guanti ed altri dispositivi conformi e cuffiette che dovrebbero essere obbligatorie per chiunque metta piede nelle strutture sanitarie, familiari dei degenti compresi, in questo particolare momento di emergenza sanitaria per la diffusione del coronavirus. A farlo presente, è il responsabile provinciale della Fials per la Sanità e gli Enti Locali, Mario Polichetti:

Ad oggi, non ci sono stati forniti dispositivi a norma contro il contagio, ma solo striscioline di “tessuno non tessuto” che certamente non risultano adatte ad arginare la diffusione del Covid19: sollecitiamo il Governatore Vincenzo De Luca affinchè si provveda a dotare il personale medico di tutti i presidi necessari per la difesa individuale. Inoltre, tali dispositivi sono fondamentali anche per i pochi visitatori autorizzati a far visita ai degenti: essenziale predisporre, agli ingressi del nosocomio, dei punti di dispensazione di mascherine, guanti e cappellini. Di questi ultimi dovrebbero essere dotati gli stessi pazienti che arrivano in ospedale per motivi non legati all’infezione da Coronavirus, al fine di proteggerli.

Non possiamo sapere l’utente o l’accompagnatore del paziente se abbia o meno avuto contatti con persone contagiate: senza la mascherina, i guanti o il cappello, è facile una diffusione del virus che, peraltro, sappiamo resta sugli indumenti per ore.

Infine, il dottor Polichetti chiede con urgenza il rafforzamento del personale ospedaliero: “Nel caso di Ginecologia e Gravidanza a rischio, la maggior parte dei medici risultano ultrasessantacinquenni e necessitiamo al più presto di nuove unità, in modo stabile e non solo per il periodo legato all’emergenza sanitaria – ha concluso il responsabile della Fials – Per cui, al di là dell’iniziativa dell’Asl che chiamerà a tempo i medici in pensione per fronteggiare questo momento critico, auspichiamo un rapido scorrimento delle graduatorie così da consentire a nuove forze di supportarci, rispondendo in modo adeguato al bisogno dei pazienti”.

 Gustavo Gentile


Articolo pubblicato il giorno 20 Marzo 2020 - 08:05
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Dall’uovo alle mele – inaugurata la mostra del Parco a Villa Campolieto

"‘Dall’uovo alle mele. La civiltà del cibo e i piaceri della tavola’ è la nuova… Leggi tutto

28 Marzo 2025 - 11:37

Vico Equense, evasione Iva: sequestro da 220mila euro a società di calcestruzzi

Vico Equense – La Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha eseguito un sequestro preventivo da… Leggi tutto

28 Marzo 2025 - 10:48

Napoli, pusher arrestato dai carabinieri all’Arenaccia

Un'operazione dei Carabinieri del nucleo operativo e PMZ di Napoli Centro ha portato all'arresto di… Leggi tutto

28 Marzo 2025 - 09:51

Che tempo fa a Napoli ? Le previsioni meteo 28 marzo 2025

Oggi a #Napoli ci sarà una giornata dal tempo variabile. Al mattino il cielo sarà… Leggi tutto

28 Marzo 2025 - 09:39

Meteomar Napoli : bollettino del mare 28 marzo 2025

Durante la giornata, il mare si presenterà da poco mosso a mosso, creando condizioni di… Leggi tutto

28 Marzo 2025 - 09:28

Napoli, il mistero della Torretta: Luana Di Raffaele si è suicidata

Napoli – Si fa sempre più strada l’ipotesi del suicidio per spiegare la tragica morte… Leggi tutto

28 Marzo 2025 - 09:14