Napoli. C’era anche Vincenzo, il padre di Ugo Russo, il ragazzo di 15 anni ucciso da un carabiniere libero dal servizio in seguito a un tentativo di rapina nella zona di Santa Lucia a Napoli, alla manifestazione di solidarietà nei confronti dei Carabinieri. In particolare, nella notte successiva alla morte di Ugo, furono esplosi colpi di pistola davanti al comando provinciale dei Carabinieri in via Pastrengo. Vincenzo Russo ha detto di prendere le distanze da quanto accaduto chiedendo di separare nettamente i due episodi, la morte del figlio (“come famiglia vogliamo la verità”) e gli spari contro la sede del comando provinciale. “Senza le forze dell’ordine – dice Vincenzo Russo – saremmo tutti prede e predatori, il loro ruolo è insostituibile”. La manifestazione è stata organizzata da un comitato di cittadini, presente, tra gli altri, il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 6 Marzo 2020 - 11:53